Valve Software si prepara a lanciare la sua nuova linea hardware all’inizio del 2026, che include un visore per realtà virtuale standalone, alimentato da SteamOS e capace di funzionare anche come visore PCVR tramite streaming.
Questo dispositivo, precedentemente noto con il nome in codice Valve Deckard, e ora chiamato Steam Frame, segna l’ingresso di Valve nel mercato dei visori standalone, dopo il ruolo di pioniere che l’azienda ha giocato nel campo dei visori PCVR con il lancio del Valve Index nel 2017, ancora ampiamente utilizzato nel 2025 e considerato uno dei migliori visori mai realizzati.
Steam Frame integra 16 GB di RAM LPDDR5X unificata, un processore Snapdragon 8 Gen 3 a 4nm, opzioni di storage UFS che vanno da 256 GB a 1 TB, doppi pannelli LCD con risoluzione 2160×2160 per occhio e lenti pancake. Queste specifiche lo rendono un diretto concorrente delle offerte di Meta e Pico.
Inoltre, Steam Frame è dotato di un dongle a 6 GHz dedicato allo streaming PCVR. L’implementazione dello streaming foveated, reso possibile dal sistema di eye tracking, dovrebbe migliorare l’efficienza dello streaming di un fattore dieci, grazie alla capacità di aumentare dinamicamente la risoluzione nei punti su cui gli occhi si concentrano e ridurla nelle aree periferiche, ottimizzando così il flusso di dati.
I controller funzionano con una singola batteria AA ciascuno e utilizzano stick analogici magnetici, una soluzione che dovrebbe prevenire il problema del “drift”, un inconveniente ben noto agli appassionati di realtà virtuale.
Come accennato, il visore utilizzerà SteamOS e Valve implementerà un sistema di verifica “Steam Frame Verified” (simile a quello introdotto con Steam Deck), che permetterà agli utenti di controllare la compatibilità dei giochi con il loro visore. Sarà inoltre possibile effettuare lo streaming di giochi per schermi piatti dal proprio PC.
Al momento non sono disponibili informazioni precise sulla data di uscita o sul prezzo, ma Valve ha confermato che il lancio è previsto per l’inizio del 2026.
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